L’Adenomiosi

L’Adenomiosi

Una condizione estrogeno-sensibile che colpisce le donne in età fertile.

L’adenomiosi è una condizione estrogeno-sensibile che colpisce le donne in età fertile. È caratterizzata dalla presenza di endometrio nel miometrio, la parete muscolare dell’utero. Tale presenza, provoca una reazione infiammatoria cronica che comporta un ispessimento della parete uterina. Tale ispessimento può essere classificato in 1) localizzato e nodulare (adenomioma) oppure 2) interessante ampie aree della parete uterina, generalmente a livello posteriore, comportando quindi un adenomiosi di tipo diffuso.

Correntemente si ritiene che forme lievi di adenomiosi colpiscano circa il 20% delle donne sopra i 40 anni. Solo recentemente sono stati standardizzati alcuni criteri per la diagnosi non-chirurgica di adenomiosi in base ad una valutazione dell’utero eseguito attraverso l’esame ecografico trans-vaginale e risonanza magnetica della pelvi (RM).

La relazione tra riduzione della fertilità e adenomiosi è dibattuta ma le più recenti evidenze scientifiche supportano un’associazione causale. L’adenomiosi sembra diminuire le probabilità di concepimento ed icrementare quelle di aborto e recenti studi stanno sempre più mettendo in evidenza una certa associazione tra adenomiosi ed endometriosi.

Ogni donna dovrebbe essere informata che l’adenomiosi può essere causa di dismenorrea (mestruazione intensa e dolorosa) e di aumento della quantità del flusso mestruale e che, in assenza di evidenti cause organiche di tali sintomi, potrebbe essere presente una forma moderata di adenomiosi che solo ecografisti esperti sono in grado di diagnosticare con una buona affidabilità. Purtroppo l’adenomiosi è ancora troppo spesso misconosciuta dallo stesso curante per essere invece, molto spesso, scambiata per una semplice lesione miomatosa ( o fibroma). A complicare il quadro, infine, esiste la possibilità di un associazione tra adenomiosi e miomatosi, patologia che prende il nome di adenomiomatosi ( in altre parole la contemporanea presenza nella partete uterina di un mioma è adenomiosi).

Per limitare il rischio di comparsa di lesioni con potenziale riduzione di fertilità è importante essere informati della possibilità, che aumenta con l’età, di sviluppare un adenomiosi.

Ad oggi l’embolizzazione delle due arterie uterine appare sempre più la tecnica migliore per il trattamento dei sintomi dell’adenomiosi e/o dell’adenomiomatosi.

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I medici di riferimento

Dottor Tommaso Lupattelli

SPECIALISTA IN RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E CHIRURGIA VASCOLARE
Bologna - Catania - Milano - Roma

Il Dr. Tommaso Lupattelli si laurea nel 1999 in medicina e chirurgia con lode. Si specializza in Radiologia e Radiologia Interventistica e successivamente in Chirurgia Vascolare. Ha nel corso di questi anni sviluppato qualificate competenze nella rivascolarizzazione endovascolare di arto inferiore, carotide e vene giugulari ( CCSVI). Il Dr Tommaso Lupattelli ha inoltre sviluppato grande esperienza nell' embolizzazione. Esegue questa tecnica per fibroma uterino, adenomiosi, prostata, emorroidi, malformazioni vascolari, varicocele maschile e femminile, aneurisma, neoplasia benigna e maligna. Ha tenuto numerosi corsi di angioplastica ed embolizzazione in qualità di docente e proctor sulla rivascolarizzazione in Europa e all’estero. Ha al suo attivo la progettazione e realizzazione di alcuni materiali per angioplastica tuttora utilizzati in Europa, Asia ed America Centrale.